Nuova Abarth 695 Tributo 131 Rally

Abarth, lo sport alla portata di tutti

Il brand che in circa 75 anni di storia ha fatto dell’elaborazione delle auto di serie una eccellenza assoluta

Crpiemonte
4 min readJul 27, 2023

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di Alessandro Bruno

(Prima parte)

Abarth, uno dei vari brand dell’automotive piemontese, una firma iconica del motorsport internazionale.

1959. Karl ABarth con Fla iat Abarth Coupè Scorpione 850

Una storia particolare che si fonda sulla passione di un uomo che ha scelto Torino per creare una impresa che rappresentasse la creatività e l’innovazione nell’auto sportiva.

600 Abarth

Karl Albert Abarth, nato a Vienna, è diventato Carlo Abarth in Italia dove, a Torino il 9 aprile 1951, ha trasferito l’officina dell’omonima azienda che aveva fondato a Bologna, il 31 marzo 1949, con Guido Scagliarini. Quest’ultimo un campione di gare automobilistiche che, oltre alla passione per le auto da corsa, aveva in comune con Carlo Abarth il segno zodiacale. Per questo nel simbolo di questa nuova azienda venne inserito uno scorpione.

1969, lo stabilimento Abarth a Torino

Oggi Abarth ha raccolto l’ultima sfida, quella della elettrificazione delle automobili sportive, ritenuta dagli amanti del motorsport molto difficile se non impossibile. Ma Abarth ha presentato la scorsa primavera una 500 elettrica elaborata, corredata di un dispositivo che riproduce i rumori del motore sportivo della versione termica.

Lo stabilimento Abarth nel 1961

Questo è l’ultimo ma molto significativo episodio di una lunga storia radicata nella vicenda umana di Carlo Abarth. Nato nel 1908 da una famiglia originaria di Merano, si è sempre distinto fin da bambino per la sua inventiva e per il suo amore per le competizioni. Un episodio molto famoso testimonia queste sue qualità: a poco più di 10 anni “elabora” il suo monopattino foderando di pelle le ruote per poter battere in velocità gli altri bambini anche più grandi e prestanti.

1957. Fiat 750 Abarth Record

Già a sedici anni cominciò a lavorare in una azienda automobilistica e poco dopo iniziò la sua carriera da pilota, dapprima motociclistico e, negli anni successivi, anche a causa di incidenti che penalizzarono il fisico, automobilistico.

1966. Fiat Abarth 1000 TC Berlina Corsa

Una lunga carriera sportiva che fruttò diverse vittorie e che si concluse, nel 1939 a Lubiana, in conseguenza di un altro grave incidente.

Nel 1945 Carlo raggiunge il padre a Merano e nel giro di breve tempo ottiene la cittadinanza italiana e viene coinvolto, per merito di Ferry Porsche, nel team nato con il progetto sportivo di Cisitalia, un’altra azienda leggendaria torinese. In quel breve periodo Carlo partecipò alla realizzazione, nella squadra corse, della monoposto 360, un’auto con un motore da ben 500 cavalli.

1979. Fiat 131 Abarth Rally nello stabilimento di corso Marche a Torino

Con il fallimento della Cisitalia nel 1949, Carlo ebbe come liquidazione delle autovetture del reparto corse, modelli derivati dalla produzione di serie. Con queste ebbe delle casse di materiale che si riveleranno utili per la futura Abarth che sarebbe nata dopo pochi mesi. Pietro Dusio nel 1951 cede a Carlo lo stabilimento della Cisitalia in via Trecate a Torino mentre Carlo lavorava già alla realizzazione dell’Abarth Cisitalia 204. Fu con questa macchina che si ebbe il debutto nel mondo delle corse, nella gara Palermo — Monte Pellegrino, dove troviamo al volante nientemeno che Tazio Nuvolari che, in quell’occasione, firma la prima di tante vittorie. Saranno circa una ventina i successi che questa vettura conseguirà in un biennio. E per il “Mantovano volante” quella del Monte Pellegrino fu l’ultima gara e l’ultima vittoria.

1980. Stand Fiat Abarth

Carlo comincia a tracciare la strada che guiderà la sua impresa e che portò a definire la sua attività, non come quella di un semplice preparatore ma di un elaboratore: un soggetto che prendendo normali auto le trasforma in veicoli con prestazioni notevolmente migliorate a prezzi abbordabili. Concretamente questo avviene attraverso kit di elaborazione che rendono più sicuro, più semplice e accessibile intervenire sulle auto di serie.

New Abarth 500e3

Sono passati da allora più di 70 anni nei quali sono state conseguite 10 mila vittorie sportive, 10 record del mondo e 133 record internazionali. In questo modo è stato possibile realizzare tanti modelli per merito della straordinaria esperienza sportiva di un marchio, adesso inserito nel gruppo automobilistico Stellantis e portato in dote, nel gennaio 2021, da Fca.

Bibliografia: https://www.fcaheritage.com/, https://www.abarth.it/, https://www.media.stellantis.com/, Wikipedia

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