Bra e il campione indiano Inder Singh
L’anno di nascita dell’hockey su prato italiano è da ricondurre al 1935. Il Piemonte, grazie alla città di Bra, vanta una grande tradizione internazionale
di Mario Bocchio
L’anno di nascita dell’hockey su prato italiano è da ricondurre al 1935. Entrata a far parte della Federazione italiana Pattinaggio a Rotelle nel 1936, questa disciplina raggiunse nell’ambito della Federpattinaggio la sua “autonomia tecnico-organizzativa” nel febbraio 1957 e divenne effettiva il 18 gennaio 1978. Dal 18 novembre 1984 ha preso la denominazione di Federazione Italiana Hockey. Il campionato italiano è il principale evento sportivo per i club italiani di hockey su prato. Si compone di tre livelli (serie A1, A2 e serie B per la maschile e serie A1 e A2 per la femminile), la Coppa Italia nasce nel 1990 e, dopo il campionato italiano, è il secondo trofeo per importanza destinato ai club italiani. Da qualche anno si disputa anche la Supercoppa italiana. Si svolgono annualmente anche i vari campionati giovanili.
Un lontano giorno del 1960 l’imprenditore braidese Augusto Lorenzoni, presenziando alle Olimpiadi di Roma in qualità di commissario di campo di atletica leggera, si trova ad assistere ad una partita di hockey su prato e ne resta affascinato.
Rientrato a Bra, contribuisce attivamente alla nascita della prima formazione hockeistica maschile. Alcuni anni dopo, un gruppo di ragazze decide di seguire l’esempio degli amici e costituisce in breve tempo una squadra vera e propria. Nella stagione 1966-‘67 viene fondata la società H.F. Lorenzoni che partecipa al primo campionato femminile nel 1969.
La Scuola Hockey Inder Singh nasce nel 2007 e da allora tutti i suoi collaboratori si impegnano per cercare di far conoscere ed apprezzare questo sport a bambini e bambine dall’età di 5 anni ed insegnano loro non solo le tecniche dell’hockey, ma tutti i valori fondamentali dello sport, con l’obiettivo principale di farli divertire continuando così la grandissima tradizione hockeistica che nasce a Bra dalla fine degli anni ’60.
Perché Scuola Hockey Inder Singh? Chi è Inder Singh?
Inder “Gogi” Singh nasce in India il 25 febbraio 1944 ed è stato un famosissimo giocatore di hockey su prato che ha rappresentato la nazionale Indiana alle Olimpiadi del 1968. La sua carriera sportiva è colma di successi.
Nel 1961 entra a far parte della Nazionale indiana, nel 1963 gioca nella squadra del Nord-Railway e partecipa al suo primo Torneo internazionale, il “Memorial Nehru” a Nuova Delhi, segna 8 goals in 4 partite e la sua squadra vince il torneo. Nel 1966 vince i Giochi Asiatici battendo gli avversari storici del Pakistan.
Due anni dopo, in viaggio con la Nazionale in preparazione alle Olimpiadi di Città del Messico, gioca diversi importanti tornei in Kenya, Uganda ed Italia, dove viene notato per la prima volta dalla squadra di Roma MDA. Dopo le Olimpiadi del ’68, arriva in Italia, proprio a Roma, e con la MDA vince due campionati Italiani e ottiene il secondo posto in Europa.
Nel 1971 si trasferisce a Bra e con la sua esperienza ed il suo talento trascina la squadra dell’ HC Benevenuta Bra dalla serie B alla serie A e, successivamente, nel 1975, coronano insieme la loro ascesa sportiva vincendo il primo Campionato italiano di serie A.
Inder, a Bra, convolò a nozze con la braidese Gianna Fissore, anche lei giocatrice di hockey su prato di livello nazionale, e, dalla loro unione, nacquero Joginder e Jasbeer; quest’ultima ha seguito le orme del padre e si è conquistata un posto da protagonista nella Nazionale italiana di hockey.
Inder Singh è stato un esempio sportivo, un giocatore di hockey fantastico, ma non solo, era un vero “uomo”, educato, onesto e generoso, ben voluto da tutti, con una gran bella personalità ed un carattere molto forte, proprio per questo motivo, vincente!
Chi ha potuto conoscerlo, giocarci insieme o contro, chi ha potuto accompagnarlo e frequentarlo nella sua vita privata, ha potuto apprezzare tutto ciò. Il campione indiano è scomparso nel 2001.
Fonte:
scuolahockeyindersingh.com