Gli spazzacamini della Val Vigezzo
Dal 1983 a Santa Maria Maggiore è aperto l’unico museo italiano che racconta questo antico mestiere
di Mario Bocchio
L’unico museo in Italia dedicato al mestiere dello spazzacamino si trova all’interno del Parco di Villa Antonia a Santa Maria Maggiore, in Valle Vigezzo, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
Inaugurato nel 1983, il museo nasce per preservare la memoria e diffondere la storia degli spazzacamini italiani emigrati per svolgere il loro prezioso lavoro. Fin dal XIV secolo, infatti, la pulizia dei camini era assolutamente necessaria per prevenirne l’incendio. E in Valle Vigezzo molti giovani decisero di fare lo spazzacamino per guadagnare qualche soldo.
Il Museo dello Spazzacamino è ospitato in un palazzo che in passato fu residenza di pittori e orafi. I visitatori sono coinvolti in un percorso multisensoriale e interattivo che li aiuta a scoprire la storia degli spazzacamini, mestiere che segnò per secoli la vita dei valligiani, tanto che in alcune carte delle Alpi nel 1548 quest’area venne definita come la Valle degli Spazzacamini.
Il museo tratta anche l’emigrazione del XIV secolo verso i paesi del Nord Europa e lo sfruttamento minorile che durò fino agli anni ‘30.
Sono esposti attrezzi, abiti, dipinti e oggetti che rappresentano e ricreano la storia degli spazzacamini. In una grande vetrina si trovano gli oggetti che gli spazzacamini di tutto il mondo hanno donato al museo: comignoli in terracotta e in diverse forme e dimensioni, stufe d’epoca, vetrine e insegne di vecchie botteghe aperte dagli spazzacamini in Olanda o in Germania, foto in bianco e nero dei primi anni dell’Ottocento.
Il museo è gestito dall’Associazione nazionale Spazzacamini, fondata negli anni ’80 con il compito di preservare le tradizioni di questo mestiere.
I bambini che visitano il museo possono rendersi conto della realtà degli spazzacamini, un lavoro reso noto a generazioni che non ne avevano mai sentito parlare anche grazie a film come Mary Poppins.
Il museo è aperto da marzo a fine ottobre-inizio novembre e durante le vacanze di Natale.
Il Raduno Internazionale degli Spazzacamino si svolge ogni anno in Valle Vigezzo, ai primi di settembre. Il meeting, che proprio nel 2022 — pandemia permettendo, potrebbe arrivare alla sua trentanovesima edizione, è un evento ricco di storia e offre un programma divertente, ma anche l’opportunità di conoscere meglio questo mestiere attraverso testimonianze dirette e racconti.
In particolare, al sabato si svolge a Malesco la cerimonia dedicata al Monumento allo Spazzacamino con la deposizione di fiori in ricordo di un lavoro così importante nel passato.
A Druogno c’è poi la sfilata degli spazzacamini e la dimostrazione della pulizia dei camini. La domenica il programma prevede una grande sfilata a Santa Maria Maggiore con più di mille spazzacamini provenienti da tutta Europa, ma anche dagli Stati Uniti e dal Giappone.
Gli spazzacamini, con i loro attrezzi da lavoro, percorrono le vie del paese accompagnati da bande musicali e gruppi folcloristici fino a piazza Gennari dove si assiste alla rievocazione storica della pulizia dei camini con antichi strumenti: la raspa, la spatola di ferro con impugnatura a gancio (che veniva appesa alla cintura dei pantaloni), il riccio (lame a raggiera ottenute con le molle delle sveglie e degli orologi da campanile), la squareta (bastone allungabile, che si agganciava al riccio), il brischetin, lo spazzino, una lunga corda, dei pesi e il sach (il sacco dove viene messa la fuliggine).
Info e foto: “Museo dello Spazzacamino”