“Ho fatto il militare a Cuneo”
Nel 2022 è stato inaugurato un monumento a Totò nei giardini di fronte alla caserma “Vian” a San Rocco Castagnaretta di Cuneo
Nel 2022 è stato inaugurato un monumento a Totò nei giardini di fronte alla caserma Vian a San Rocco Castagnaretta di Cuneo. La statua, in legno di cedro, è un omaggio al comico partenopeo e agli Alpini: una iniziativa dell’associazione Uomini di Mondo, che riunisce chi, come il principe della risata Antonio de Curtis, “ha fatto il militare a Cuneo”.
L’opera è stata realizzata da Barba Brisiu, artista del legno che abita a Borgo San Dalmazzo, al secolo Fabrizio Ciarma: “L’idea era nell’aria da un paio di anni, poi ritardata dalla pandemia. Sono servite alcune decine di ore di lavoro su un grande tronco di un albero abbattuto perché malato e il legno è stato trattato per resistere alle intemperie. Mi hanno chiamato anche da Napoli per complimentarsi. Per me è stato un grande onore perché Totò è sempre attuale. E poi Danilo (Paparelli, presidente dell’albo d’onore degli Uomini di mondo, NdR) mi ha donato anche una bellissima caricatura”.
Hanno cercato di fare cose serie con un pizzico d’ironia secondo lo spirito del principe della risata. La caserma Vian è stata una fucina di “Uomini di mondo” con migliaia di reclute alpine che, con la leva obbligatoria prima e ancora oggi, qui hanno lavorato. La figlia di Totò ha detto che suo padre in realtà non ha mai fatto il militare a Cuneo, ma quella fulminante battuta, ripetuta in alcuni film, resta. La statua raffigura il “Vate Totò” e fa parte di un percorso cittadino che si snoda per Cuneo sulle tracce degli Uomini di mondo: la gigantografia posizionata nel giardino di fronte alla Questura, poi piazzetta Antonio de Curtis accanto al teatro Toselli che è la prima dedica toponomastica in Italia a Totò e ancora il cippo al Parco della Resistenza di viale Angeli, in omaggio ai militari che si sono sacrificati per la Patria.
Fonte: “La Stampa” edizione di Cuneo