I Cuneesi al Rhum

I cioccolatini amati da Ernest Hemingway

Sono i Cuneesi al Rhum, prelibatezza la cui origine è ancora dibattuta

Crpiemonte
4 min readMar 16, 2022

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di Mario Bocchio

I Cuneesi al Rhum sono i cioccolatini tradizionali della provincia di Cuneo. Sono piccole meringhe che hanno una ricca copertura di cioccolato fondente e un ripieno di cioccolato aromatizzato al rhum. Per molti anni la prelibatezza si trovava solo in provincia di Cuneo, ma grazie a Ernest Hemingway i cioccolatini che “creano dipendenza” sono ora disponibili in tutto il mondo.

I Cuneesi di “Arione”

La storia racconta che nel 1954 Ernest Hemingway era a Milano in visita al suo amico e magnate dell’editoria, Arnoldo Mondadori, per discutere del libro Dall’altra parte del fiume e tra gli alberi. Erano passati quasi quattro anni da quando il libro era stato pubblicato in tutto il mondo, ma Hemingway voleva ancora posticipare l’uscita della storia in Italia. La ragione del ritardo era la preoccupazione dello scrittore per la reputazione della giovane donna italiana a cui si era ispirato per la protagonista del libro, Renata.

Ernest Hemingway a Cuneo, appena uscito dalla pasticceria

Nel romanzo, la giovane Renata si ritrova coinvolta in una breve storia d’amore, basata sulla relazione di Hemingway con Adriana Ivancich, una giovane contessa veneziana che l’autore conobbe nel 1948 durante un viaggio in Italia con la moglie Mary. Nel 1950 lo scrittore invitò la Ivancich e sua madre a fargli visita nella sua casa a Cuba. Durante quella visita Adriana ispirò Hemingway a finire due lavori e a iniziare un nuovo romanzo, Il vecchio e il mare, per il quale in seguito vinse il Premio Pulitzer nel 1953. Hemingway era diventato molto protettivo nei confronti della Ivancich e voleva posticipare la pubblicazione di Dall’altra parte del fiume e tra gli alberi in Italia per salvare la sua famiglia dallo scandalo.

Hemingway e Adriana Ivancich

Ma cosa c’entra tutto questo con i cioccolatini di Cuneo? Tornato a casa di Arnoldo Mondadori a Milano, Hemingway si stava preparando per un viaggio a Nizza, dove sperava di riposarsi e rilassarsi insieme con il suo caro amico e biografo, Aaron Edward Hotchner. Dopo aver appreso che Ernest stava guidando diretto in Francia, Mondadori gli suggerì di fermarsi lungo la strada a Cuneo e di acquistare i deliziosi cioccolatini locali.

“Dall’altra parte del fiume e tra gli alberi

Così, l’8 maggio 1954, Ernest Hemingway entrò nel Bar Arione nel centro di Cuneo e acquistò i Cuneesi al Rhum. Il celebre autore ha firmato autografi, posato per fotografie, poi ha portato i suoi cioccolatini in macchina e si è rimesso in viaggio verso Nizza. Il giorno dopo, in una lettera alla Ivancich pubblicata anni dopo, l’autore scriveva “Ieri è stata una bellissima gita fino a Cuneo con il bel verde della vallata e le montagne innevate non troppo vicine e non troppo lontane”.

Manifesto pubblicitario dei Cuneesi al Rhum

L’origine dei celebri cioccolatini è ancora dibattuta. La Pasticceria Arione possiede i diritti di utilizzo del nome Cuneesi al Rhum e sostiene che la versione del dolce, creata nel 1923 da Andrea e Rosa Arione, sia l’originale. Un’altra tesi arriva da un paese a ovest di Cuneo, Dronero. Nell’anno 1900 un pasticcere di nome Pietro Galletti inventò per caso i Cuneesi quando fece un pasticcio di meringhe. Nel disperato tentativo di salvare qualcosa, provò a immergerli nel rhum e poi li ricoprì di cioccolato. Forse l’affermazione più convincente sull’origine dei Cuneesi viene dall’altro versante delle Alpi, dove un tipo simile di caramelle al cioccolato esiste dal XVII secolo. Documenti della corte reale di Luigi XIV di Francia riferiscono che Le Roi Soleil aveva una predilezione per i bonbons, che includevano piccole meringhe ricoperte di cioccolato.

Poiché il diritto di utilizzare il nome Cuneesi al Rhum è di proprietà di Arione, altri pasticceri spesso commercializzano i loro cioccolatini con il nome generico di Cuneesi.

I preziosi Cuneesi al Rhum

Oggi i Cuneesi sono prodotti in tutta la provincia e il nome cambia solitamente con il comune. Ad esempio se prodotto a Dronero il nome è Droneresi, se prodotto ad Alba diventano Albesi, e così via. Ma a prescindere dalla loro origine o nome, i Cuneesi sono sicuramente una delle migliori prelibatezze al cioccolato del Piemonte.

Fonte e foto: “Arione Cuneo”

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