L’orso di paglia di segale (foto Ecomuseo della segale)

Lupi e orsi nelle tradizioni dei Carnevali alpini

L’ orso di paglia di segale è dunque il protagonista indiscusso a Valdieri, nel Cuneese

Crpiemonte
4 min readMar 16, 2021

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di Mario Bocchio

Il vivace Carnevale alpino dei loup di Chianale vede i giovani del paese travestirsi imbrattandosi il volto di nero, e tenere alla corda il personaggio principale, il lupo, che coperto da pelle di montone e maschera corre per i viottoli del paese importunando le donne con gesti trasgressivi dal simbolico valore di fertilità. Il corteo sfila di casa in casa e tutte le famiglie, per ingraziarsi l’animale tanto temuto da pastori e montanari, offrono doni in natura da consumare nella festa collettiva del sabato grasso. Anche l’orso è protagonista dei carnevali alpini: oltre a quello del Villar di Acceglio, un singolare orso di segale è presente a Valdieri in Valle Gesso, inseguito da un domatore che cerca di carpirgli forza fisica e sessuale, simbolicamente è poi arso in un falò che rappresenta la fine dell’inverno.

Il carnevale alpino de I Loup (foto Corriere di Saluzzo)

L’ orso di paglia di segale è dunque il protagonista indiscusso a Valdieri, nel Cuneese. Andiamo alla riscoperta di questa antichissima tradizione. Sono stati l’Ecomuseo della Segale e il Comune di Valdieri, con la collaborazione dell’associazione Ma.n.i.a. e della comunità locale che, a ripristinare la tradizionale rappresentazione di cui si erano perse le tracce da quasi mezzo secolo. Fu un anziano del paese montano che durante una ricerca sulle tradizioni popolari si era imbattuto nell’orso, l’uars nel dialetto locale. Propose quindi che tornasse ad animare le feste della Valle Gesso.

Primo piano dell’orso

L’orso è la maschera zoomorfa, con sembianze animali, più diffusa in Europa con presenze dalla Romania ai Pirenei passando per le Alpi. Famosa è la Festa dell’Orso–El dia de lòs che si svolge nei Pirenei francesi. La maschera dell’orso è legata a quell’uomo selvatico, figura in parte bestia in parte uomo, conoscitore dei ritmi della natura, dei saperi e dei segreti relativi i cicli produttivi. Il plantigrado è simbolo della forza fisica e sessuale e la sua cattura ha il significato di appropriazione di queste prerogative.

Nel Carnevale di Valdieri l’orso di paglia di segale irrompe nella piazza festosa, un domatore e i suoi aiutanti lo inseguono, mentre scappa tra la folla. Dopo rocambolesche fughe e sceneggiate l’orso viene finalmente catturato e domato. A questo punto inizia a ballare con il pubblico una danza propiziatrice del trionfo della dolce primavera sul tempo invernale, della vittoria del bene sul male. L’orso in catene viene poi condotto nel centro storico: la sfilata, accompagnata dalle note dei semitun (fisarmonica tradizionale, attraversa il paese fino alla Cappella di san Giuseppe. Il corteo da San Giuseppe torna in piazza per continuare la festa con musica, canti, giochi, la merenda con i biscotti di farina di segale della Valle Gesso, poi la messa al rogo del ciciu di paglia, simbolica fine del Carnevale e dell’inverno.

Immagine storica del Carnevale di Valdieri (foto Ecomuseo della segale)

Sull’argomento vi invitiamo a leggere Il risveglio dell’orso occitano. Miti e riti del selvatico alpino caratterizzano la pubblicazione dell’ Espaci Occitan con il contributo della Regione Piemonte, curata da Piercarlo Grimaldi e Fulvio Romano, redatta da Rosella Pellerino, edita da Omega Edizioni. Raccoglie i contributi scientifici di Fulvio Romano, Piercarlo Grimaldi, André Carénini, Jean Dominique Lajoux, Thierry Truffaut, Samuel Kinser, Gianpaolo Fassino, Ambrogio Artoni, Davide Porporato, Agostino Borra, Luciano Nattino, Battista Saiu, Cesare Poppi, Gianpiero Boschero.

La lotta tra l’uomo e l’orso sui Pirenei francesi

“L’orso folclorico è ancora parte, talvolta attiva, di quello straordinario patrimonio mitologico che definisce le terre dell’Occitania. Tracce di una cultura e di un mondo della tradizione che le nostre montagne hanno conservato e ripropongono in forme pratiche utili per comprendere alcuni ritmi del processo evolutivo dell’umanità”.

Bambini travestiti da orsi in Romania

Una raccolta plurilingue di studi da parte dei massimi studiosi di antropologia ed etnografia, dedicata all’orso, animale totemico protagonista degli antichi Carnevali occitani, dalle Alpi ai Pirenei.

Bibliografia: Franco Borgogno, “Carnevale alpino di Valdieri: da una tradizione antichissima ecco l’orso di paglia di segale”, Quotidiano Piemontese; “L’Orso di Segale. Il Carnevale alpino di Valdieri”, Ecomuseo della Segale; “Lupi e orsi”, Associazione Espaci Ocitan; “Il risveglio dell’Orso occitano”, Aree Protette Alpi Marittime

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